Buongiorno lettori,
chi mi segue su Instagram sa che da pochissimi giorni ho iniziato una nuova collaborazione con "Diadema-Pluriversum Edizioni" ma conosciamo meglio questa nuova collana e, sopratutto, la sua curatrice Alessandra.
Salve Alessandra, piacere di conoscerti. Accomodati e preparati a un fuoco di fila di domande in perfetto streghe style: pronta? Cominciamo.
Raccontaci un po' di te. Da dove vieni? Quanti anni hai?
Io sono una donna, una mamma. Sono una persona semplice, che mette passione in tutto ciò che fa. Sono nata a Torino, ma da quando avevo 19 anni mi sono trasferita nelle Marche, a Senigallia. Potrei dire per il mare, la realtà è che l'ho fatto per amore. Ora,di anni ne ho 32.
Io sono una donna, una mamma. Sono una persona semplice, che mette passione in tutto ciò che fa. Sono nata a Torino, ma da quando avevo 19 anni mi sono trasferita nelle Marche, a Senigallia. Potrei dire per il mare, la realtà è che l'ho fatto per amore. Ora,di anni ne ho 32.
Quale percorso professionale ti ha portato a diventare editor e come sei giunto infine alla Diadema-Pluriversum edizioni?
Sono laureata in questo campo, ma la cosa più importante è che ho sempre amato questo lavoro e non ho mai perso la speranza di poterlo fare realmente.
Avevo già collaborato con altre case editrici e ora, sono pronta a questa nuova esperienza.
Adoro tutte le fasi dell'editoria, dalla valutazione di un testo, al rapporto con gli autori, all'organizzazione degli eventi. Editare un testo è solo una parte di questo, anche se molto importante e da non sottovalutare per la migliore riuscita di una pubblicazione.
Cosa consigli ai giovani che vogliono intraprendere questa carriera?
In questo settore non bastano gli studi, serve tenacia, passione, un pizzico di fortuna, anche. Bisogna proporsi con umiltà. Poi, se si hanno capacità innate di scrittura e di pubbliche relazioni, ancora meglio.
Come sei riuscita a diventare curatrice della collana della Diadema-Pluriversum Edizioni?Dopo aver mandato una lettera di presentazione alla casa editrice, sono stata contattata dal Direttore. Abbiamo parlato, ci siamo confrontati e l'idea della collana è stata accolta in modo positivo.
Ti andrebbe di raccontarci un aneddoto divertente legato alla tua “vita da editor”?Non credo sia un aneddoto, ma un vero appello a tutti gli scrittori: «Vi prego, usate le virgolette caporali nei dialoghi!»
Come nasce Diadema-Pluriversum Editori? Perché avete deciso di chiamarvi così?
Diadema è nata in due secondi, da un'idea di una pseudo scrittrice e dalla fiducia di un bravo e coraggioso editore.
Il nome rappresenta l'ornamento femminile, che rappresenta moltissime Dee. Soprattutto Venere, dea dell'amore. Femminilità per eccellenza.
Apriamo uno spiraglio per gli aspiranti autori con una serie di domande relative al materiale che esaminate. Quali sono le caratteristiche deve avere un manoscritto per interessarvi? Per quanto riguarda la collana, ovviamente cerchiamo romanzi d'amore. Il romance ha tanti sottogeneri, quindi gli scrittori e le scrittrici possono sbizzarrirsi.
Quali sono i maggiori difetti dei manoscritti che ricevete?
Ogni libro può avere i suoi pro e i suoi contro, ma quello che salta subito all'occhio è un manoscritto ordinato e ben presentato.
Ci possono essere errori grammaticali, contenuti discutibili, ma vedere una buona impaginazione è già indice di rispetto per chi dovrà valutare il lavoro.
Quali sono i tempi di attesa per chi vi sottopone un manoscritto?
Siamo all'inizio, quindi cercheremo di valutare i manoscritti nel più breve tempo possibile. Di norma, avremo cura di rispettare i quindici giorni.
Siamo all'inizio, quindi cercheremo di valutare i manoscritti nel più breve tempo possibile. Di norma, avremo cura di rispettare i quindici giorni.
Quali sono le difficoltà maggiori nel rapporto col sistema editoriale italiano contro le quali ti scontri?
I problemi sono tanti: a volte c'è poca fiducia nell'editore e troppa in se stessi. Non si ascolta, ci si sente arrivati e si sottovaluta un buon lavoro di editing.
Bisogna emergere e il mondo editoriale è come una giungla, spesso si ha troppo. Troppi libri, troppo di tutto. Bisognerebbe lavorare nella qualità, anche pubblicando meno.
Questo è il mio parere.
Uno sguardo verso il futuro: quali sono le prossime sfide?
La sfida maggiore o meglio l'obiettivo da raggiungere è pubblicare una bella antologia di racconti al femminile.
Anzi, rinnovo l'invito di partecipazione: il concorso è aperto per tutto il mese di Novembre, ancora. Aspettiamo i vostri racconti romance e i più belli saranno pubblicati in un'antologia.
L'indirizzo email a cui mandare i lavori è: diadema.pluriversumedizioni@ gmail.com
Per il resto, stiamo cercando brave autrici di romanzi, che vogliano mettersi in gioco con noi. Io da parte mia offro tutto il mio sostegno da curatrice di collana editoriale, la passione che metto nella scrittura e il mio entusiasmo da lettrice.
Ringrazio ancora di cuore Alessandra per avermi dato l'opportunità di intervistarla.
Se conoscete qualche autore romance non esitate a fargli sapere di questa splendida opportunità!
Grazie mille per la bellissima intervista!
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