Buongiorno Readers! Oggi è il mio turno di partecipare al blog tour dedicato a
Wait for me il nuovo romanzo di Sara Masvar, e non vedevo l'ora.
Qual è il mio compito di oggi?
Fare un paragone tra questo nuovo romanzo e Se tu lo vuoi io lo faccio (il romanzo erotico passato alla storia come #masvhard, per intenderci.)
E cosa accomuna i due romanzi? Prima di tutto il fatto che entrambi, anche se con variazioni di genere, sono due romanzi di formazione, dove la crescita dei personaggi, le emozioni, i traumi e il modo di superarli sono elementi fondamentali della storia. Quindi, non semplici storie d'amore, con più o meno eros, ma storie di vite in evoluzione.
Seconda cosa, che è quella su cui ci focalizzeremo noi, entrambe nascono dai social e si sviluppano e intensificano nella vita reale.
Già, perché Mattia e Ester, così come Igor e Maya si conoscono su internet, inconsapevoli di come una semplice chiacchierata avrebbe stravolto le loro vite.
Innamorarsi sui social non è più così strano e, al di là delle scelte di ognuno di socializzare più o meno con le persone dall'altra parte dello schermo, non si può negare che capita sempre più spesso che nascano amori e amicizie online.
Forse complice la "distanza di sicurezza", forse perché aprirsi con gli sconosciuti a volte è più semplice, fatto sta che quello che si pensava fosse solo racchiuso dietro uno schermo è diventato, a tutti gli effetti, un prolungamento della nostra vita reale.
Ed è proprio così che i quattro protagonisti di Sara Masvar si ritrovano a innamorarsi e desiderare di viversi.
Ma, e qui viene il bello, le dinamiche sono molto diverse.
Igor e Maya: si conoscono in chat quando ormai entrambi sono adulti. Hanno due vite già impostate, famiglia e carriera avviate. In teoria, sono due persone che hanno raggiunto una maturità emotiva completa e, forse proprio per questo, il percorso dalla chat all'incontrarsi dal vivo è più breve. Non hanno voglia di perdere tempo, di procrastinare. E, soprattutto, hanno la forza di fare delle scelte consapevoli e di affrontarne le conseguenze.
Forse complice la "distanza di sicurezza", forse perché aprirsi con gli sconosciuti a volte è più semplice, fatto sta che quello che si pensava fosse solo racchiuso dietro uno schermo è diventato, a tutti gli effetti, un prolungamento della nostra vita reale.
Ed è proprio così che i quattro protagonisti di Sara Masvar si ritrovano a innamorarsi e desiderare di viversi.
Ma, e qui viene il bello, le dinamiche sono molto diverse.
Igor e Maya: si conoscono in chat quando ormai entrambi sono adulti. Hanno due vite già impostate, famiglia e carriera avviate. In teoria, sono due persone che hanno raggiunto una maturità emotiva completa e, forse proprio per questo, il percorso dalla chat all'incontrarsi dal vivo è più breve. Non hanno voglia di perdere tempo, di procrastinare. E, soprattutto, hanno la forza di fare delle scelte consapevoli e di affrontarne le conseguenze.
Mattia e Ester: si conoscono giocando online appena adolescenti e non si incontreranno se non quasi vent'anni dopo. Si cercano, diventano uno il sostegno dell'altra, si amano, consolano, si desiderano. Ma c'è sempre una scusa, un intoppo, una paura o debolezza a frenarli. Non che non ci provino ad organizzarsi, ma finisce sempre che qualcosa si mette in mezzo. La verità, almeno secondo me, è che conoscersi così presto e riconoscersi come "giusti" è tanto bello quanto spaventoso. Farlo online è una complicazione in più. Perché ci si chiede quanto può essere reale quel sentimento, perché si fa fatica a crederci del tutto, perché persino chi ci sta intorno tende a sminuire.
Due incontri così simili, hanno dato vita a due storie agli antipodi. Una consumata in fretta, consapevole e determinata. L'altra piu incerta, a tratti rifiutata, ma sempre piena di intensità.
Guardarle da fuori ti fa sorgere subito la domanda: e io cosa farei? Saprei riconoscere e accettare subito quell'amore nato per caso su internet, o ci metteri una vita (e mille sbagli) prima di accettarlo e viverlo?
Due incontri così simili, hanno dato vita a due storie agli antipodi. Una consumata in fretta, consapevole e determinata. L'altra piu incerta, a tratti rifiutata, ma sempre piena di intensità.
Guardarle da fuori ti fa sorgere subito la domanda: e io cosa farei? Saprei riconoscere e accettare subito quell'amore nato per caso su internet, o ci metteri una vita (e mille sbagli) prima di accettarlo e viverlo?
A voi il compito di trovare la vostra risposta personale, a Sara Masvar quello di farvi emozionare di nuovo.
Perché se gli incontri sono simili, la Masvar regala storie del tutto diverse con un unico, fisso punto saldo a legarle: le emozioni che ti scavano nel petto e ti tirano fuori tutto, amore, rabbia, delusione, felicità e lacrime.
Quindi... Wait for me vi sta aspettando (ahahaha la simpatia) e io sono certa che lo amerete!
Nella foto qui sotto trovate le altre tappe del blog tour... seguitele per scoprire altri dettagli e restare aggiornati!
Perché se gli incontri sono simili, la Masvar regala storie del tutto diverse con un unico, fisso punto saldo a legarle: le emozioni che ti scavano nel petto e ti tirano fuori tutto, amore, rabbia, delusione, felicità e lacrime.
Quindi... Wait for me vi sta aspettando (ahahaha la simpatia) e io sono certa che lo amerete!
Nella foto qui sotto trovate le altre tappe del blog tour... seguitele per scoprire altri dettagli e restare aggiornati!
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