Buon giorno carissimi lettori, come state? Cosa leggete di bello?
Per questo mese, con il gruppo Books Addicted Club, abbiamo scelto come tema di lettura #Halloween. Sono entusiasta per questo mese perchè amo Halloween, l'autunno, la gioia nel vedere i bambini euforici mentre si preparano per andare a fare dolcetto o scherzetto, l'originalità dei vari costumi e dei vari colori per non parlare della maratona di film horror. 😍😍
Ebbene per questo mese ho scelto di presentarvi un grande classico :"Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde", chi di voi non lo conosce? Io ad essere onesta lo conoscevo perchè l'ho studiata a scuola ma il libro non lo avevo mai letto...MEA CULPA
AUTORE:
Di origine scozzese, Robert Louis Stevenson nacque nel 1850 ed ebbe un'infanzia piuttosto isolata, anche a causa della sua salute cagionevole. Studiò nella biblioteca paterna, tra i libri di Walter Scott, Alexandre Dumas e gli storici scozzesi. In gioventù compì un viaggio in Italia e in Francia, alla ricerca di un clima migliore per la sua costituzione, e iniziò a scrivere saggi e resoconti di viaggio. Nel 1876 si trasferì in America per sposarsi e tornò in Europa solo dieci anni dopo. A questo periodo risalgono anche i primi successi letterari, "Le nuove mille e una notte", "Un tetto per la notte", "L'isola del tesoro","La freccia nera" e " Lo strano caso del Dr.Jekyll e Mr,Hyde". Nel 1888 partì alla volta delle isole Samoa con tutta la famiglia e lì, in un clima più congeniale, portò a termine numerosi romanzi, come "Il diavolo nella bottiglia"," L'isola delle voci","Il naufrago" e "Il reflusso della marea". Mori nel 1894.
TRAMA:
Quando il dottor Jekyll inventa la pozione che lo trasforma nel doppio di se stesso, un essere deforme e capace di ogni misfatto chiamato Hyde, non sospetta ancora le conseguenze cui andrà incontro. Vittima della sua stessa creatura, Jekyll cade in una trappola autodistruttiva, fino a identificarsi spontaneamente con Hyde. Storia fra le più clamorose della letteratura moderna, entrata con forza nel nostro immaginario anche grazie alle numerose versioni cinematografiche che ha ispirato, "Il dottor Jekyll e Mr. Hyde" (1886) a più di un secolo dalla pubblicazione stupisce ancora. Calata in un'avvincente trama giallo-poliziesca, la lotta impari che oppone Jekyll a Hyde mette in gioco temi di grande suggestione - la metamorfosi e il doppio, lo specchio e il sosia - fino a toccare le corde più segrete e inconfessate dell'animo umano.
RECENSIONE:
Appena ho iniziato la lettura di questo romanzo non capivo il perchè di tanto stupore e di tanta fama, sinceramente la storia in se per se non mi è piaciuto a causa dei pochi colpi di scena e dei pochi avvenimenti che si susseguono; infatti appaiono marginali inizialmente per poi ritrovare una connessione completa soltanto con l’ultimo capitolo che credo essere il più esplicativo dell’intera opera dal momento che consta di una lettera, scritta dal dottor Jekyll durante un momento di lucidità, nella quale rivela la ragione dei suoi esperimenti e l’insegnamento che ne ha tratto...
è un insegnamento che tutti noi conosciamo: in ognuno di noi c'è il bene e il male che, sono quotidianamente in lotta per prevalere sull'altro, sono interdipendenti, hanno origine reciproca e di fatti, l'uno non può esistere senza l'altro.
Questo è ciò che accade con Dr. Jekyll, lui rispecchia tutti i valori vittoriani dell'800: orgoglio, decoro, rispetto ma ben presto capisce che non esiste solo il Bene nella Londra dell'800 ma c'è anche la povertà, il tradimento, la corruzione, la volgarità...insomma il Male
Il dottor Jekyll allora inizia a riflettere sulla scissione di bene e male che coesistono nell’uomo e prova una serie di esperimenti che possano portarlo a separare nettamente, mentalmente e fisicamente, le due parti; la sua parte malvagia, incline al piacere di distruggere e di far del male finalmente si libera...nasce Hyde, un mostro che finalmente può diversirsi a suo piacimento...
Ma cosa fa Jekyll?
Fin dall'inizio tutti noi pensiamo che Jekyll rappresenti il bene, la giustizia ma non è cosi... è solo un uomo che ha paura, un uomo che si vergogna delle azioni di Hyde tant'è vero che a un certo punto non riesce più a fare a meno di Hyde perchè solo grazie a lui, J. inizia a sentirsi libero..
Ovviamente come dicevo prima il bene non può esistere senza il Male e viceversa, dunque sappiamo tutti come va a finire la storia vero?
Ci sarebbero mille altre cose da dire su questo piccolo racconto pieno di significati ma, vorrei che foste voi a dirmi cosa vi ha suscitato questo racconto e, sopratutto secondo voi, qual'è il vero messaggio che ci vuole trasmettere Stevenson? =)
Qui sotto vi lascio come mese scorso i nostri link e il calendario delle prossime recensioni!
un bacio
Hope
Ecco il link del gruppo su Facebook ( QUI )
Qui sotto invece vi lascio il link di tutte le ragazze che fanno parte di questa iniziativa:
Spero che parteciperete in tanti a questa iniziativa!
- Francesca @luna_lovebook
- Ale @ale.books_
- Anna @dear_book_
- Debora @abookforadream
- Jessica @itsjessicapittaro
- Teresa @fallinbooks75
- Valentina @lapprendista_libraia
- Beb @lalibreriadibeb
- Chiara @this_little_claire
- Alessandra @ale_lovebooks
- Grace @grace_theamazing
Spero che parteciperete in tanti a questa iniziativa!
Mi è sempre interessata questa lettura😍 un giorno lo leggerò ❤️
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