Recensione Hell Bent di Leigh Bardugo

 Buongiorno amic*,

finalmente posso parlarvi dell'attesissimo seguito della Nona Casa, Hell Bent.

Ringrazio come sempre Chiara di Leggosolounaltrapagina per aver ideato il RT e la Mondadori per averci fornito la copia in anteprima.

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TRAMA:

Trovare un portale per il mondo sotterraneo e rubare un’anima dall’inferno. Un piano semplice, se non fosse che le persone che compiono questo particolare viaggio raramente tornano indietro. Ma Galaxy “Alex” Stern è determinata a liberare Darlington, anche se questo le costerà il futuro alla Lethe e a Yale.

Impossibilitate a tentare un salvataggio perché non possono accedere alle risorse della Nona Casa, Alex e Pamela Dawes, l’assistente di ricerca, mettono quindi insieme una squadra di dubbi alleati per salvare il “gentiluomo della Lethe”. Insieme, dovranno navigare in un labirinto di testi arcani e artefatti bizzarri per scoprire i segreti più gelosamente custoditi dalla società, infrangendo ogni regola. Ma quando i membri della facoltà iniziano a morire, Alex sa che non si tratta di semplici incidenti. Qualcosa di letale è all’opera a New Haven e, se vuole sopravvivere, dovrà fare i conti con i fantasmi del suo passato e con l’oscurità insita nelle mura dell’università.

Denso di storia e ricco di colpi di scena nello stile magnifico di Bardugo, Hell Bent dà vita a un mondo intricato e indimenticabile, pieno di magia, violenza e mostri fin troppo reali.

RECENSIONE:

Hell bent è il secondo volume della serie Alex Stern di Leigh Bardugo.

Prima di iniziare, riassumo velocemente il primo volume:

Alex Stern è un adolescente brillante con un passato travagliato che coinvolge droghe, sesso e omicidi in California. È l'unica sopravvissuta a un pluriomicidio, che le ha chiaramente segnato la sua vita. Nonostante ciò, le è stata data la possibilità di iniziare una nuova vita a Yale come "Dante" per una società segreta nota come la Lethe. 

Ciò implica che lei sia guidata da Daniel Arlington, alias Darlington, Virgilio, il cui ruolo è quello di fare da mentore ad Alex. Alex, inoltre, è in grado di vedere i Grigi, fantasmi che appaiono sempre come erano stati nel momento della loro morte. (Vedere recensione dettagliata del primo volume qui).

La Nona Casa ruota intorno a tre misteri...

Chi ha ucciso Tara Hutchins? 

Dove si trova Darlington? 

Come ha fatto Alex Stern a sopravvivere al sanguinoso massacro che ha lasciato i suoi amici morti?

Hell Bent è un libro molto corposo, pieno di dettagli e di informazioni. Il worldbuilding continua ad essere densa e brillante, vivida ed incredibilmente realistica. 

La storia inizia pochi mesi dalla fine della Nona Casa. Darlington si trova all'inferno e Alex aka Virgilio della Lethe, continua a non arrendersi.

La sua vita si divide tra l'università, il lavoro per la Lethe, il suo ex capo che la costringe a lavorare per lui e le sue continue ricerche per trovare un Portale per l'inferno.

Come sempre, però, i guai non abbandonano Alex.

Il primo tentativo di salvare Danny non sembra aver portato frutti finché, al suo ritrovo a Black Elm, trova seduto proprio Darlington in versione demone:

«Darlington… lo sai che sei nudo vero?» Come una statua perversa, le mani appoggiate sulle ginocchia, le corna che brillavano, il fallo eretto e luminoso. «Sono un demone, non un rimbambito, Stern. Ma la mia dignità è da tempo ridotta a brandelli. E neanche tu ti sei vestita per l’occasione.» Alex si strinse ancora di più il lenzuolo intorno al corpo. «Che libri vuoi?» «Scegli tu.» «È per questo che mi hai trascinato quassù?» «Io non ti ho trascinato da nessuna parte.» «Non ho attraversato scalza tutta New Haven nel cuore della notte per niente. Sono stata costretta.»

Darlington è uno dei personaggi più amati della serie, eppure esiste a malapena sulla pagina. Lo conosciamo principalmente in flashback e ricordi. Di conseguenza, è una testimonianza delle capacità e delle abilità della Bardugo di ideare e strutturare un personaggio moralmente grigio e di far sì che ci si affezioni. 

Entrando all'inferno, Alex, ha aperto un varco attraverso il quale dei demoni sono fuggiti...Non si può dire che la vita della nostra MC sia tranquilla, sopratutto con un nuovo Praetor che pensa che le donne non dovrebbero avere potere e un vampiro un pelino arrabbiato con lei.

La storia è avvincente, implacabile e  piena di colpi di scena, resi ancora più interessanti grazie al straordinario cast di personaggi.

In questo secondo volume, Alex non è sola.

A farle da spalla troviamo:

-Pamela Dawes, l'Oculus della Lethe

-Il detective Turner, Centurione non sempre loquace

-Mercy Zhao, la coinquilina di Alex 

-Trip Helmuth 

Insieme ai loro retroscena, il lettore, tende a fidarsi subito di loro e ad avere uno strano senso di Protezione nei loro confronti. Riusciranno a riportare l'anima di Darlington alla Lethe e a sopravvivere all'inferno?

«Turner, questa non è una specie di guerra santa. Non è il bene contro il male.» «Ne sei sicura?» Alex rise. «Be’, se lo fosse, sei sicuro che saremmo noi i buoni?

Insomma c'è tanta carne al fuoco ma la Bardugo è riuscita a gestire tutto in maniera egregia. E anche se in questo volume le società e i rituali hanno meno spazio, l'occulto non manca mai.

Insomma, nonostante un inizio un pò lento, chi ha amato la Nona Casa, non potrà non adorare Hell Bent.