Buongiorno amici,
oggi parliamo di un chicklit che mi ha fatto morire delle risate, dico sul serio. Un libro divertente, scorrevole e assolutamente strepitoso.
Aria ha raggiunto quell’età che alle donne non si domanda più, non ha un uomo da quando Robbie Williams bazzicava nei Take That e nella sua lista dei buoni propositi per il futuro c’è l’imperativo di evitare nuovi casi umani del sesso opposto.
La sua migliore amica la definirebbe logorroica, disordinata, sconclusionata, distratta, insicura, eterna indecisa… ma ehi, Aria ha anche dei difetti!
Crede in tutte le sfumature del rosa, nell’oroscopo di Paolo Fox, in Coco Chanel e nel lieto fine firmato Walt Disney.
Durante la disperata ricerca di un lavoro che le permetta di pagare l’affitto del piccolo appartamento in centro Milano, Aria si imbatte nel perfetto principe azzurro da fiaba: Massimiliano Manfredi. Professore universitario, alto, occhi imperscrutabili. Peccato per quel brutto carattere da saccente precisino…
Il detto recita che gli opposti si attraggono, ma forse gli opposti possono anche imparare ad amarsi?
Probabile, dato che l’amore sta bene su tutto.
RECENSIONE:
Aria di Maria è una trentenne amante del Disney, del cibo, dell'oroscopo e del rosa.
È una ragazza goffa, insicura, non sa fare le faccende domestiche ma è incredibilmente dotata nel cucito.
Si sminuisce sempre e, come molte di noi, non ama il suo corpo.
(Per certi versi mi ha ricordato moltissimo Louisa Clark di "io prima di te".)
Non sa dire di no allo shopping e, sfortuna vuole che continua ad essere licenziata per la sua imbranataggine cronica. Aggiungiamoci anche che si trova con le spalle al muro a causa di alcuni affitti arretrati e avrete la miscela iniziale per un chicklit coi fiocchi.
Per fortuna a farle da spalla c'è Federica, migliore amica nonché Drag e coinquilina di Aria.
Ho amato il loro legame, la loro amicizia, è l'amica che tutte vorremmo nel momento del bisogno. Aria si appoggia molto a Federica, è la figura portante nella sua vita...sarà proprio Federica a costringerla ad uscire dalla sua confort zone e a indicarle un lavoro diverso.
Questo nuovo lavoro la porterà a conoscere Massimiliano Adelchi Gherardo Manfredi, professore universitario, figlio di una politica e intellettuale dal cuore d'oro.
Due mondi diversi, due mondi opposti, due mondi che si scontreranno e che si plasmeranno l'uno attorno all'altro.
Dopo la lentezza iniziale, il libro prende il via e tu non puoi fare altro che divorare il libro.
Mi è dispiaciuto non avere il POV maschile, avrebbe dato quel qualcosa in più al libro e avrebbe dato più spessore a Max.
Ma questo piccolo neo non sminuisce la bellezza di questo libro: è un chicklit sopra le righe, un chicklit che mi ha fatto sbellicare dalle risate e si, mi ha fatta anche tenerezza (vi dico solo Nutella). Aria è una ventata d'aria fresca: la sua genuinità ti travolge.
Quando si pensa ad un chicklit si pensa all'esagerazione, al romance e alle risate ma, Maia ha anche introdotto e parlato benissimo di argomenti delicati e moderni quali:
-l'omosessualità, il coming out, la paura del diverso, transessualità, sindrome dell'impostore, donne in carriera e la privazione del calore familiare in favore di una facciata di potere e forza, il bullismo e l'insicurezza.
Io prima di te incontra una Cenerentola un pò svampita: così riassumerei questo romanzo, una divertente favola moderna che non vorrete perdere.
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