Buon pomeriggio lettori,
torno a parlarvi di un romanzo rosa che mi ha tenuta incollata alle pagine.
AMAZON:https://amzn.to/3xeaYIu
TRAMA:
La famiglia va protetta, sempre.
Mi è stato insegnato che ha un valore assoluto, ma ora so che nella vita è solo questione di scelte.
Scelte che portano a delle conseguenze dalle quali non si sfugge.
Come il rumore del silenzio che mi perseguita da anni, e ha reso la mia vita un inferno.
Sono il figlio ribelle, il minore dei miei fratelli, e il nome che porto ha un peso che non riesco più a sostenere.
Mi chiamo Blake Diamonds, uno dei soci di maggioranza della Diamonds Creations, ma in realtà questo non sono io.
Per tutti sono il Diablo, il PR più discusso della Grande Mela, e oggi anche della capitale argentina.
Non appartengo a nessuno, se non ai miei demoni interiori.
Fino a quando non arriva lei, la Reina latina, e tutto diventa un’insana, fottuta provocazione.
Ma il mio inferno è paziente.
E io voglio che lei bruci per me.
PRIMO DI TRE ROMANZI AUTOCONCLUSIVI, LEGATI TRA LORO DALL’ELEMENTO “FAMIGLIA”. LEGGIBILI SEPARATAMENTE.
RECENSIONE:
Ho dovuto pensare molto a questa cosa scrivere.
Quando finì di leggere questo libro non seppi cosa pensare.
Stavo vivendo una vera lotta interiore.
Ora vi spiego il perché:
La scrittura della Lewis è evocativa, scorrevole, sensuale.
Ogni pagina è intrisa di passione, fuoco, lussuria.
I personaggi,poi, sono una bomba esplosiva.
Lui è il peccato in persona, il Diablo: bello, prepotente, tatuato, sfrontato, sicuro di sè e ricco. Vive di eccessi, di sesso senza sentimenti e di musica.
Per lui, le sole cose che contano sono la moto e i suoi fratelli. Il resto non ha valore o importanza.
Ma, quando la moto si ferma, il respiro torna regolare e l’adrenalina scema, i mostri strisciano sotto la sua pelle reclamando vendetta, odio e rancore.
Neanche la boxe riesce a dare sollievo alla sua anima dannata finché non vede lei: Reina Blanco.
Lei è lo yin al suo Yang. Sfacciata, caparbia, tenace, volitiva,ribelle, bella da togliere il fiato e, anche lei, maledetta.
Spezzata nel profondo, trova la cura alla console.
Per lei, la musica, non sono solo note musicali messe a caso, non è rumore, non è moda…è l’aria che respira, la forza che la spinge a vivere, la ragione per cui ancora non è caduta nel baratro senza fine.
Insieme sono l’incastro imperfetto ma equilibrato. Sono due personalità forti che si scontrano, si stuzzicano e si desiderano. Presto, questo gioco peccaminoso, si trasformerà in un sentimento prorompente e forte.
Quindi, se di base ha tutti gli elementi che amo in un romanzo, perché mi ritrovo così combattuta?
La ragione principale è che non sono riuscita a connettermi ai personaggi. Ho trovato i loro sentimento troppo intensi, quasi forzati. C’è tanta attrazione sessuale e mentale ma poca conoscenza dell’altro.
Viene anche trattato il tema della malattia ma in modo frettoloso. Personalmente, avrei preferito che il ritmo rallentasse e che l’autrice avesse approfondito questa tematica.
A parte, questi due nei, la storia è travolgente. Perfetta per chi cerca una storia esplosiva e spicy.
Non vedo l’ora di vedere cosa accadrà nel prossimo libro.
Commenti
Posta un commento